Arrestate dalla Polizia nelle ultime ore, 4 persone gravemente indiziate dei reati di furto aggravato e rapina.
Nell’area della stazione Termini, il personale del II distretto di PS Salario-Parioli ha fermato un ragazzo di origini cubane di 21 anni che avrebbe cercato di borseggiare 2 turisti nei corridoi della metropolitana. Le vittime si sono accorte del furto ed hanno cercato di fermare il giovane, ma ne è nata una colluttazione. Al termine degli accertamenti il cubano è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di rapina c.d. impropria.
Gli agenti del Commissariato Torpignattara, invece, hanno arrestato un Somalo di 37 anni gravemente indiziato del reato di furto aggravato. Nello specifico, i poliziotti, nel transitare su via Casilina, hanno notato una donna che chiedeva loro aiuto urlando di essere stata derubata del proprio cellulare, indicando la direzione di fuga dell’uomo. Gli operatori lo hanno prontamente bloccato e, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di un bancomat oggetto di un furto, avvenuto poco prima, nel corso del quale il 37enne aveva asportato una borsa ad un’altra donna.
Inoltre, i poliziotti del V Distretto Prenestino, della Sezione Volanti e del commissariato Torpignattara sono intervenuti in via Tor Tre Teste a seguito della segnalazione di furto in atto ai danni di un esercizio commerciale. Giunti sul posto hanno arrestato un cittadino della Romania di 44 anni.
I poliziotti del commissariato Porta Pia, in ultimo, hanno arrestato un cubano di 37 anni per furto aggravato alla fermata metro Flaminio. Lo stesso, appena bloccato, ha ammesso di aver rubato lo zaino.
La Procura ha chiesto ed ottenuto, per ogni arresto, la convalida dell’operato della polizia giudiziaria dal Giudice per le Indagini Preliminari.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.