Basilica di San Giovanni in Laterano

Fondata nel IV secolo in onore di San Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, San Giovanni in Laterano (Basilica di San Giovanni in Laterano) è la Cattedrale di Roma e la più importante delle quattro principali basiliche. È conosciuta come San Giovanni in Laterano Archbasilica, poiché è considerata la chiesa madre dei fedeli cattolici romani. Nella prima parte del quarto secolo, la famiglia Laterani fu spogliata della sua terra mentre uno dei suoi membri era accusato di cospirare contro l’imperatore. Fu donato al vescovo di Roma per costruire la prima basilica romana. Nel corso dei secoli, San Giovanni in Laterano è sopravvissuto a numerosi incendi e un terremoto nell’897. Tuttavia, mantiene ancora la sua prima forma anche se è stato ricostruito in diverse occasioni. Vicino all’Arcbasilica c’era un monastero, che ora è completamente scomparso; l’unica parte ancora in piedi è il suo bellissimo chiostro del XIII secolo. La Basilica ospita anche un battistero, che per molti anni è stato l’unico battistero a Roma. La Basilica di San Giovanni in Laterano ha avuto un ruolo importante nel corso della storia; fu qui che tutti i papi furono in trono fino al 1870. Oggi, la Basilica di San Giovanni in Laterno è il luogo in cui il Papa, in quanto vescovo di Roma, celebra la messa del Giovedì Santo. Il portico a due piani sulla facciata principale della Basilica fu costruito durante il XVIII secolo, ed è dove il Papa benedice la congregazione il Giovedì Santo. Nella parte superiore della facciata i visitatori vedranno imponenti statue degli Apostoli e di Gesù, anch’esse risalenti al XVIII secolo. Le porte centrali in bronzo erano precedentemente utilizzate nella Casa del Senato romano (la Curia Julia) all’interno del Foro Romano. L’interno della Basilica è magnifico con statue colossali, mosaici e affreschi dal soffitto al suolo, con imponenti colonne. Le scale sacre (Scala Santa) si trovano vicino alla Basilica Lateranense. Questi sono famosi perché si ritiene che Gesù Cristo abbia calpestato loro durante la sua passione. Furono trasferiti da Gerusalemme a Roma nel 326 da Sant’Elena.