Per protestare contro la nomina di Luca De Fusco a direttore del Teatro di Roma, ieri pomeriggio si è tenuto un presidio di fronte al Teatro Argentina con lo slogan “Il Teatro di Roma è di tutti/e”. Attrici e attori, oltre a registi e personaggi del mondo dello spettacolo, hanno firmato una lettera di protesta contro la nomina di De Fusco. “La questione cruciale – scrivono – è che è stata presa una decisione di questa importanza senza che fosse presente la rappresentanza della città di Roma nelle figure del presidente e della consigliera Di Iorio, rappresentanti del Comune di Roma, socio di maggioranza del cda nonché proprietario del Teatro Argentina, il Teatro India, il Teatro Torlonia e del Teatro Valle”.
I firmatari della lettera aperta hanno anche sottolineato come, dopo due anni di commissariamento, “la nomina del direttore generale era fortemente attesa ed è decisiva per il rilancio del Teatro della nostra città. Come artiste e artisti auspicheremmo una nomina ampiamente condivisa di figura competente che possa guardare al bene del Teatro e allo sviluppo culturale della città di Roma in tutte le sue componenti. Una figura con una visione ampia e inclusiva, che possa garantire solidità, pluralismo, una profonda conoscenza della macchina istituzionale, del contesto nazionale e internazionale e del diversificato e fecondo territorio romano”.
Tra i firmatari
Fabrizio Arcuri, Compagnia Timpano/Frosini, Bluemotion, Sylvia De Fanti, Valerio Vigliar, Giorgina Pi, Matteo Garrone, Elio Germano, Lino Guanciale, Fanny e Alexander, Marco Cavalcoli, Chiara Lagani, Luigi De Angelis, Marco Molduzzi, lacasadargilla, Lisa Ferlazzo Natoli, Alessandro Ferroni, Maddalena Parise, Alice Palazzi, Roberto Latini, Lorenzo Letizia, Vinicio Marchioni, Stefano Ricci, Fabrizio Sinisi.