Con l’arrivo dell’inverno e del freddo a Roma torna l’emergenza clochard visto che già nei giorni scorsi tre persone sono state ritrovate morte a causa del freddo. La Croce rossa chiede un piano di intervento al Comune.
“Quella delle persone senza dimora è un’emergenza che ci riguarda tutti e che dal punto di vista delle misure da mettere in campo per affrontarla e provare a risolverla dovrebbe vedere un piano straordinario di intervento a sostegno di chi vive condizioni di forte marginalità”, ha diramato in queste ore la Cri. Sta facendo molto discutere, per esempio, la clochard morta di freddo a Roma in via Giulia, su cui sono ancora aperte le indagini.
“Ora inizia quel periodo dell’anno, con il freddo, in cui non sono poche lenotizie di persone che vivono in ripari di fortuna o sulla strada nelle nostre città che perdono la vita. Una situazione che aggrava ancora di più uno stato di crisi che dura 365 giorni l’anno”, sottolineano i volontari della Croce Rossa.
“I Comuni sono spesso in sofferenza per l’attuazione del piano freddo che sicuramente ne attenua molte volte le conseguenze più drammatiche ma che spesso faticano ad attuarsi”, prosegue nella nota Croce rossa, “Ma anche il volontariato che rappresenta un argine solido di solidarietà ed aiuto per molti senza dimora, da solo non può farcela. Occorre unire le forze per mettere in campo un piano straordinario che riesca a creare strutture di ricovero temporaneo e progetti di inclusione. Se ne parla spesso, ma ogni anno soprattutto in questa stagione purtroppo c’è chi muore. E questo è veramente molto triste”.