Un treno floreale sulla Metro A di Roma, si può dire un’opera d’arte dedicata alla natura, arricchendo così l’esperienza di viaggio dei passeggeri.
L’idea di partenza è quella di coniugare trasporto pubblico e ambiente. Gli allestimenti, sia all’interno che all’esterno dei vagoni, sono stati realizzati da un team di artisti professionisti guidati da Brando Corradini, con il contributo di alcune studentesse del master internazionale in arts management dell’Istituto Europeo di Design e degli studenti dei licei artistici romani Ripetta, Caravaggio, Giulio Carlo Argan
La trasformazione dei vagoni ha dato vita a un’opera d’arte itinerante, con grafiche e disegni floreali che ricoprono gli spazi sia esterni che interni del treno. L’obiettivo principale è sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un approccio più rispettoso verso l’ambiente. Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa “Terra Nuova“, che si propone di utilizzare l’arte come strumento per plasmare una visione della città più sostenibile e verde.
Alberto Zorzan, direttore generale di Atac, ha commentato: “Dobbiamo fare in modo che non ci sia un distacco tra l’ambiente del trasporto pubblico e la vita quotidiana. Tutto ciò che contribuisce a migliorare l’ambiente in cui spostiamo le persone non fa che accrescere la nostra disponibilità verso queste forme d’arte. Sono opere che dobbiamo preservare.”