Tragedia su un aereo della compagnia Ita con un passeggero deceduto per malore sulla tratta Roma-Buenos Aires. L’uomo era diretto in Argentina, ma durante il viaggio è stato colto da un infarto che gli è stato fatale. Il avrebbe sofferto di un arresto cardiaco fatale, che ha costretto il capitano di bordo a effettuare un atterraggio di emergenza presso l’Aeroporto di Montevideo, ovvero il principale scalo dell’Uruguay.
Al momento del decesso, l’uomo stava viaggiando su un aereo AZ680. L’uomo, secondo le testimonianze dirette, avrebbe cominciato ad accusare il malore verso la fine del viaggio, quando l’aeroplano era in prossimità di raggiungere il Sud America. Dopo l’atterraggio, la salma dell’uomo è stata presa in custodia dalle autorità uruguayane.
Sulla vicenda, le autorità uruguayane vogliono vederci chiari, anche se tutti gli elementi sembrano portare a una fatalità che ha ucciso l’uomo. Il caso è stato racconto dalla Polizia nazionale del paese sudamericano, che ha cominciato a indagare sulla delicata vicenda. Secondo gli agenti uruguayani, si vuole verificare che Ita abbia messo in pratica tutte le norme previste in questi frangenti, oltre poi a chiarire se la vittima dell’infarto poteva essere salvata o meno.
Tragedia sull’aereo Ita: i ritardi sul volo verso Buenos Aires
Dopo il ritiro della salma dall’aereo dell’Ita, il personale di bordo insieme ai passeggeri ha ottenuto il permesso per tornare in volo e raggiungere la Capitale dell’Argentina. Buonos Aires, per la tragedia, è stata raggiunta con quattro ore di ritardo sulla tabella di marcia, in tempi dilatati proprio per i rilevamenti effettuati dall’autorità uruguayana dopo l’atterraggio a Montevideo.
Tragedia sull’aereo Ita: compagnia italiana pronta a collaborare con le autorità dell’Uruguay
Sull’indagine per il decesso del passeggero, Ita ha dovuto fornire una nota stampa. All’interno della comunicazione, oltre a portare le condoglianze alla famiglia della vittima, ha sottolineato come sia a disposizione dell’autorità uruguayana per il proseguo delle indagini.