Ci scrive un lettore di RomaLife24 per raccontare ciò che ha visto con i suoi occhi durante l’incidente che è costato la vita a Claudio Barone, ex poliziotto 61enne.
Questo il suo racconto: “Abbiamo visto la scena mentre eravamo in auto, diretti all’ aeroporto. Un SUV nero con a bordo due persone che indossavano un giubbotto ad alta visibilità, ha tagliato la strada prima a noi e poi alla persona che guidava la Panda bianca, la quale ha dovuto rallentare per evitare la collisione. Ne è seguita una doverosa claxonata da parte sia nostra che del conducente dell’utilitaria, cui il conducente del suv ha risposto fermandosi di colpo al centro dell’ autostrada, per obbligarlo a fermarsi. Dal SUV è poi sceso uno degli occupanti con l’ evidente intenzione di attaccare briga con il conducente della Panda. L’ ultima cosa che abbiamo visto dallo specchietto retrovisore, è stato il povero motociclista volare dopo l’impatto. Ovviamente abbiamo denunciato subito l’accaduto al 112, ma ci chiediamo se ha senso morire perché un deficiente si ferma nella corsia centrale dell’ autostrada per litigare su questioni di precedenza”.
