La tutela dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici è una priorità che non deve avere colore politico. Per questo ho espresso in Aula il voto favorevole dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra alla proposta di deliberazione a firma del consigliere Corbucci e della consigliera Mussolini. L’atto prevede l’utilizzo di tecnologie di prodotti green utili alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, da utilizzare nelle riqualificazioni all’esterno di edifici e di infrastrutture pubbliche, nonché all’interno, privilegiando i luoghi maggiormente sensibili come scuole e asili nido.
Il contrasto all’inquinamento è una ‘guerra’ che ci deve vedere sempre insieme con l’unico intento di migliorare la qualità dell’ambiente e preservare la salute nostra e delle prossime generazioni. Allo stesso tempo bisogna essere consapevoli del fatto che non è sufficiente vincere la battaglia sul contenimento degli effetti dell’inquinamento da CO2 e PM10. La vera vittoria si avrà solo quando smetteremo completamente di utilizzare le fonti fossili per produrre energia e inizieremo ad attuare buone pratiche collettive di sostenibilità ambientale. Solo così riusciremo a contenere davvero le emissioni inquinanti e lasciare un mondo più pulito a chi verrà dopo di noi. L’unico modo per combattere realmente l’inquinamento è non produrlo.
Questa Amministrazione ha dimostrato più volte una spiccata attenzione al tema: penso all’utilizzo dei fondi messi a disposizione dal PNRR per efficientare a livello energetico tutti gli edifici pubblici a partire dalle scuole e superare l’utilizzo delle fonti fossili per alimentare gli impianti di riscaldamento. Penso alla predisposizione delle procedure per l’avvio della Fascia verde – Ztl che non è un intervento di sperequazione sociale bensì una complessa azione di tutela della salute pubblica. Penso, ancora, all’obiettivo di mettere in pratica la “cura del ferro” con la realizzazione della tranvia Cinecittà-Ponte Mammolo e quella Termini-Aurelio-Vaticano per incentivare e sostenere il trasporto pubblico. Penso, su proposta dell’Alleanza Verdi-Sinistra in Campidoglio, all’adesione di Roma Capitale al Trattato internazionale di Non-Proliferazione delle fonti fossili.
Oggi, in maniera bipartisan, abbiamo messo un ulteriore nuovo tassello verso il raggiungimento dell’obiettivo comune: lo sviluppo sostenibile. Vigileremo affinché in futuro questi intenti comuni persistano anche su progetti futuri improcrastinabili per la nostra città.
Così in una nota il consigliere dell’Alleanza capitolina Verdi Sinistra, Ferdinando Bonessio