(Paola Corradini) L’albero di Natale che spicca all’interno della Stazione Termini anche questo 2023 si è riempito di fogli di ogni forma e colore, ci sono anche scontrini e biglietti del Cotral. Anche i viaggiatori che hanno i minuti contati o le famiglie pronte per partire, come chi aspetta un arrivo, tutti si fermano e lasciano la loro richiesta a Babbo Natale.
Così tra gli addobbi dorati e colorati spiccano i piccoli desideri di ognuno scritti a penna, con la matita, con i pastelli o con il rossetto o una matita per il trucco. Tra quei rami ci sono le storie di tutti ed ognuna diversa dall’altra. C’è chi chiede di riavere a tavolo il giorno di Natale una persona cara che non c’è più, chi prega per un parente malato e chi invece chiede quali saranno le materie della Maturità. C’è chi parla d’amore, chi se lo promette, chi chiede una casa, chi un lavoro e chi la pace nel mondo.
Natale è anche regali e per qualcuno sarebbe bello un viaggio nei Paesi tropicali, o magari sarebbe gradita un’auto nuova. I bambini chiedono giocattoli dai nomi improbabili per chi ha una certa età. Molti i bigliettini dove studenti chiedono di passare l’esame e altri che vorrebbero trovare l’anima gemella. Qualcuno lascia un biglietto sperando che Santa Claus si manifesti e dimostri di esistere.
La stazione è un luogo di arrivi e partenze, per alcuni riparo. Ma quell’albero luminoso e colorato per molti è anche solo un attimo di speranza.