News
  • Caricamento...

Dino Petrov, 33 anni, cugino di Corum, è il secondo uomo che avrebbe sparato ad Alexandru Ivan

17/01/24 - 09:13

Il secondo uomo arrestato per l’omicidio di Alexandru Ivan è Dino Petrov, 33enne, cugino di Corum Petrov, che si è presentato ieri ai Carabinieri ed è al momento accusato di concorso in omicidio per aver organizzato l’incontro chiarificatore, dopo la rissa in un bar, con Tiberiu Maciuca, il 29enne attuale compagno della madre di Alexandru.

Dino Petrov, era scappato a Treviso e aveva trovato rifugio a casa di una zia. Al momento è al vaglio degli inquirenti la possibilità che l’uomo volesse fuggire all’estero. non è chiaro se volesse scappare all’estero. Secondo i riscontri investigativi, inoltre, avrebbe partecipato in prima persona alla lite al bar sulla Casilina, quella nel quale è scoppiata la rissa.

Stando a quanto ricostruito Dino Petrov avrebbe colpito con una testata in bocca il patrigno di Alexandru Ivan, per poi prenderlo a calci una volta a terra, nella lite consumata due ore prima della sparatoria alla stazione di Pantano. Dopo quella discussione Tiberiu Maciuca e Corum Petrov si sono sentiti via Messenger per concordare un appuntamento chiarificatore. Ma l’incontro sarà una trappola dove perderà la vita il giovanissimo Alexandru, vittima ignara di una faida tra sinti

Le indagini dei carabinieri e della procura, secondo quanto appreso, vanno avanti senza sosta nonostante il primo fermo. Al momento non è ancora chiaro chi sia stato a sparare. Secondo quanto ricostruito da chi indaga, nella vettura dalla quale sono partiti gli spari c’erano Corum, Dino e altri due uomini. Stando alle indagini, l’obiettivo dell’agguato sarebbe stato Maciuca e non il 14enne.

 

Leggi anche