Stavolta i botti di Capodanno hanno causato meno conseguenze per quanto riguarda i livelli di polveri sottili a Roma: ad evidenziarlo è il report di Arpa Lazio sui valori di Pm10 al 1° gennaio 2024 che fa emergere lo sforamento dei limiti consentiti “solo” in tre centraline su 13, mentre nel 2023 erano addirittura nove. Nel 2023 l’analisi aveva evidenziato una situazione molto grave in ben nove centraline sulle 13 dislocate in varie strade della Capitale. In ogni caso per limitare gli effetti dannosi nell’aria il sindaco di Roma Gualtieri ha firmato due ordinanze: una contiene le raccomandazioni per la cittadinanza, con tutti i comportamenti da seguire per ridurre l’emissione di polveri sottili nell’aria. L’altra, invece, mira al decongestionamento del traffico nelle zone più critiche e coinvolge l’attività degli operatori della Polizia Locale di Roma Capitale.
Per i giorni di martedì 3 e mercoledì 4 gennaio il sindaco ha predisposto un maggiore presidio da parte degli operatori di Polizia Locale di Roma Capitale in specifiche strade della città, quelle classificate ad alto flusso veicolare. Nell’elenco ci sono: l’itinerario della Tangenziale verso il Centro storico, via dell’Acqua Bullicante, via di Portonaccio, via Prenestina, Corso di Francia, via Quirino Maiorana, viale Guglielmo Marconi, via Oderisi da Gubbio, viale Trastevere, via Magna Grecia, via Cerveteri, via Appia, viale Etiopia, viale Libia, viale Somalia, Corso Trieste, via Cipro, Circonvallazione Trionfale, via delle Medaglie d’Oro, via Trionfale, viale Palmiro Togliatti, via Tuscolana, piazza Cinecittà, via dei Monti Tiburtini, via di Portonaccio e via Tiburtina.