Secondo il Daily Mail, Josè Mourinho, al suo sesto esonero in carriera, guadagnerà un indennizzo dalla Roma di quasi 3 milioni di euro, anche se la penale prevista nel contratto al momento della firma con il club dei Friedkin non è mai stata svelata né confermata. Ogni volta che è stato sollevato da un incarico il portoghese non è mai andato via a mani vuote e anche questa volta ci sarà una penale da pagare. Il DailyMail stima che Mourinho abbia guadagnato circa 80 milioni di euro da tutti i suoi esoneri, una cifra altissima alimentata soprattutto dalle esperienze finite male in Premier League negli ultimi anni. La squadra ad aver investito per lui sotto questo punto di vista è il Chelsea: il portoghese ha allenato la squadra per due volte in carriera, dal 2004-2007 e dal 2013 al 2015, ottenendo in totale una buonuscita di oltre 25 milioni di euro.
Dopo l’addio al Real Madrid ha invece intascato oltre 20 milioni di euro, lo stesso indennizzo che nel 2018 gli ha garantito anche il Manchester United dopo la rottura del rapporto lavorativo. Molto fruttuosi sono stati anche i 17 mesi passati alla guida del Tottenham, un’esperienza travagliata che al momento resta l’ultima vissuta in terra inglese. In quell’occasione Mourinho fu esonerato pochi giorni prima della finale di Carabao Cup, a due anni dalla naturale scadenza del contratto con gli Spurs che per mandarlo a casa furono disposti a sborsare all’incirca 15 milioni di euro.
Intato Paulo Dybala ha salutato il suo ex allenatore così: “Lavorare con te è stato un piacere enorme, grazie per i tuoi consigli. Spero di rivederti presto”.