“Ho avuto una bella vita. Penso che tutti noi abbiamo paura del giorno in cui moriremo ma la vita riguarda anche la morte. Spero che alla fine la gente dirà, sì, era un brav’uomo, ma non tutti lo diranno”. Parole toccanti quelle che l’ex tecnico di Lazio e Sampdoria Sven Eriksson, malato terminale per un cancro al pancreas, ha voluto lasciare in un documentario di Prime.
“Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile – ha aggiunto il 76enne svedese – Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela”. L’ex ct dell’Inghilterra conclude il suo messaggio con “ciao”. Nel documentario intervengono anche figure chiave della sua vita, tra cui David Beckham e Wayne Rooney. Sven Eriksson la scorsa primavera era stato ospite allo stadio Olimpico proprio per salutare la “sua” Lazio e ricevere l’affetto di migliaia di tifosi biancocelesti.