Un nuovo sciopero dei trasporti di 24 ore. Dopo aver annullato la mobilitazione del 27 novembre scorso a seguito della precettazione da parte del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, i sindacati Sgb, Cub, Cobas, Adl, Sgb, Usb Lavoro privato e Orsa hanno confermato lo sciopero per tutta la giornata del 15 dicembre.
Lo sciopero riguarda l’intera rete Atac e Roma Tpl sul territorio di Roma Capitale e i comuni della città metropolitana serviti. Previsti, quindi, disagi in particolare su autobus e metro. A rischio anche la corretta funzionalità di scale mobili e ascensori.
Dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 a fine servizio non saranno garantite le corse. Con le stesse modalità anche le organizzazioni sindacali Sgb e Cub hanno aderito allo sciopero nazionale proclamato da Cobas, Adl, Sgb e Cub Trasporti. Durante lo sciopero, quindi, il servizio sarà garantito esclusivamente durante le fasce di legge, ovvero da a inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59.
Al momento non sono arrivate adesioni allo sciopero da parte dei lavoratori di Trenitalia, per quanto riguarda il trasporto regionale, e quelli di Cotral, per quanto concerne la Metromare e la Roma Viterbo.
I motivi dello sciopero sono per l’Usb politici, visto che si chiede anche lo stop delle spese militari, mentre Cobas, Adl, Sgb e Cub Trasporti chiedono un aumento salariale di 300 euro, la riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti.