I lavoratori di Atac e Cotral incroceranno le braccia il 24 gennaio, quindi a rischio bus, treni, tram e metro per l’intera giornata, con l’esclusione delle corse nelle fasce di garanzia. Si tratta della prima mobilitazione dell’anno, indetta da Cobas Lavoro Privato, Adl, Sgb, Cub Trasporti, Associazioni lavoratori Cobas, Usb e Orsa, contro le politiche del ministro dei trasporti, Matteo Salvini, e per chiedere un cambio di rotta nella gestione del trasporto pubblico.
Atac comunica che il servizio sarà garantito esclusivamente durante le fasce di legge, quindi dall’inizio del servizio diurno fino alle ore 8.29 del mattino e dalle ore 17.00 alle ore 19.59 la sera. Lo sciopero riguarda l’intera rete Atac, compresi i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento, e l’intera rete dei gestori RomaTpl e ATI Autoservizi Troiani/Sap nel territorio di Roma Capitale e nei comuni della città metropolitana. Nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale.
Nella notte tra il 23 e il 24 gennaio non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne mentre sarà attivo il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24. Regolari anche le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl
Il 24 gennaio non saranno garantite le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24. A rischio anche le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl. Nella notte tra il 24 e il 25 gennaio, infine, sarà garantito il servizio delle linee bus.
Incroceranno le braccia anche i lavoratori Cotral. Saranno quindi a rischio bus regionali e i treni, in particolare la Metromare e la Roma Viterbo. Il servizio sarà regolare fino alle 8:30 del mattino. Poi saranno possibili soppressioni fino alle 17 quando il servizio dovrebbe, condizionale d’obbligo, tornare regolare fino alle 20:00. Nuovi disagi, poi, fino a fine servizio.