Sven Goran Eriksson è morto a 76 anni. L’ex allenatore di calcio svedese aveva da tempo un tumore al pancreas inoperabile.
Eriksson in Italia ha guidato Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio.
All’inizio dell’anno aveva fatto sapere che gli restava solo un anno di vita. Nel corso della sua carriera calcistica il tecnico svedese ha allenato una serie di club europei di alto profilo e anche la Nazionale dell’Inghilterra. Pochi giorni fa, nell’ultimo docufilm intitolato semplicemente “Sven”, Eriksson aveva ripercorso tutta la sua vita sportiva e non solo dedicando un ultimo estremo saluto al mondo.
Un messaggio toccante, carico di amore verso la vita da parte dell’ex tecnico svedese malato terminale: “Spero di essere ricordato come un brav’uomo”. Ad annunciarne la morte è stata la famiglia attraverso una nota: “Sven-Göran Eriksson è morto dopo una lunga malattia, questa mattina a casa, circondato dai più stretti familiari: la figlia Lina, il figlio Johan con la moglie Amana e la nipote Sky, il padre Sven, la fidanzata Yanisette con il figlio Alcides, il fratello Lars-Erik con la moglie Jumnong. La famiglia chiede rispetto per il loro desiderio di piangere in privato e di non essere contattati”.