Una brutta storia quella che, in un’abitazione a Ciampinto, avuto come protagonisti tre fratelli. Amelia Tufano 64 anni, come già riportato stamattina da RomaLife24, ha ucciso il fratello Pasquale 67 anni, a colpi di forbici alla schiena e al torace. L’uomo è morto praticamente sul posto nonostante i soccorsi del 118.
La donna è stata arrestata dai Carabinieri e trasportata nella sezione femminile del carcere di Rebibbia accusata di omicidio.
Una storia che ha avuto come protagonista anche l’altro fratello dei due. Infatti a seguito delle immediate indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri, la donna era in cura da diverso tempo per disturbi psichiatrici ed il suo amministratore di sostegno era proprio Pasquale con cui viveva insieme alla madre.
La sorella lo avrebbe colpito nel sonno alla carotide e in altre parti del corpo utilizzando un paio di forbici da sarta e poi avrebbe infierito sul corpo utilizzando un grosso coltello da cucina. suo fratello convivente, lo avrebbe colpito nel sonno alla carotide ed in varie parti del corpo con un paio di forbici da sarto, per poi infierire sul cadavere con un coltello da cucina.
Amelia ha poi atteso in casa l’altro fratello, che andava abitualmente a fare visita a lei e alla madre malata, allettata per una grave patologia e, al suo ingresso nell’abitazione, in evidente stato di agitazione, lo ha aggredito al volto con un’altra forbice, particolarmente acuminata. A quel punto, l’uomo è riuscito a difendersi, colpendo e disarmando la sorella e a chiamare al 112. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della Tenenza di Ciampino che hanno bloccato la donna e ne hanno curato il suo trasporto, per accertamenti clinici, presso l’ospedale “Sandro Pertini” di Roma dove, successivamente, in sede di interrogatorio, la stessa ammetteva le proprie responsabilità in ordine all’efferato delitto.
Nel corso del sopralluogo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati hanno sequestrato le citate armi bianche ed altri oggetti ritenuti utili per il prosieguo delle investigazioni.
