Una madre che cerca di sapere dove il padre ha portato il figlio piccolo dopo averglielo sottratto dalle braccia, e allo stesso tempo deve ricevere ed ascoltare le telefonate minacciose che l’uomo in fuga le fa.
In queste ore al Latina non si parla d’altro se non dell’uomo, un moldavo, che avrebbe convinto con l’inganno l’ex compagna ad incontrarsi in un centro commerciale insieme al piccolo. Ma una volta preso in braccio il bambino l’uomo sarebbe fuggito lasciando la donna nella disperazione più totale e sotto le continue minacce che le invia attraverso il cellulare.
La donna aveva denunciato l’uomo per stalking nel novembre scorso ma aveva accettato di incontrare il compagno soprattutto per il bambino visto che si era in un periodo di festa e perché l’uomo li aveva detto di aver comprato un regalo per il figlio. Purtroppo è stato soltanto un inganno e così l’uomo, sottratto il piccolo è fuggito in auto e la paura è che abbia già raggiunto qualche Stato oltre frontiera.
Non è chiaro perché nonostante sia riuscito a fuggire con il minore, l’uomo continui a fare stalking telefonico alla madre del piccolo visto che al momento almeno quattro sarebbero le chiamate ricevute dalla donna con l’uomo che continua a dirle “non ti salverà nessuno” o ancora “non mi prenderete mai”. Secondo la donna l’uomo sarebbe ubriaco.
La 38enne Ucraina ha sporto denuncia presso la Procura della Repubblica da cui però non trapela nulla e quindi non è dato sapere se ci siano o meno aggiornamenti. Sono diversi giorni che la donna attende una telefonata che le dica che il piccolo è stato ritrovato mentre vive nelle terrore che possa accadergli qualcosa.
