Mille pazienti nei pronto soccorso del Lazio in attesa di un posto letto, decine in attesa da oltre 24 ore, ospedali intasati, tra le 45 e le 60 ambulanze bloccate, con inevitabili ritardi sui soccorsi, anziani disperati per le visite saltate e la necessità di rivolgersi a strutture lontane. Ieri gli enormi disagi causati dal rogo all’ospedale di Tivoli hanno avuto ripercussioni su tutti gli altri ospedali della Capitale e del Lazio.
Ad una situazione già critica si aggiunge l’impennata dei casi Covid con anziani e persone fragili che si rivolgono al pronto soccorso. Il piano per i pronto soccorso del Lazio lanciato dal presidente della Regione, Francesco Rocca ha avuto una netta inversione di tendenza. A sottolinearlo anche Cittadinanzattiva che denuncia un’aumento delle attese che nella giornata di ieri ha segnato il record negativo con oltre 1000 pazienti in attesa nei Dea di tutta la regione.
I numeri, che erano sensibilmente calati nei mesi scorsi con un andamento medio di 450 pazienti/giorno in attesa di posto letto dopo i picchi di oltre 85 pazienti/giorno del gennaio 2023, tornano così a sfondare quota mille, come indicato anche sulla pagina Pronto Soccorso – Salute Lazio in tempo reale