Dopo l’inaugurazione dei nuovi bus ibridi per il TPL oggi è partito il nuovo servizio di trasporto pubblico che sarà suddiviso tra la parte est e la parte ovest di Roma.
Servirà i cittadini di Roma che vivono nei pressi e nei quartieri esterni al Gra con circa 30 milioni di km/vettura all’anno equamente suddivisi tra i due lotti e che saranno esercitati su 100 linee di autobus servite da 514 mezzi complessivi.
Un contratto di otto anni. Nel primo saranno inseriti 148 elettrici e 72 ibridi e, a partire dal 5° anno di contratto, l’intera flotta sarà elettrica.
Alla presentazione hanno preso parte il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’assessore alla mobilità Eugenio Patané, il presidente della commissione mobilità, Giovanni Zannola, il presidente della commissione ambiente Giammarco Palmieri e il presidente del municipio V, Mauro Caliste.
“Fine di ogni proroga, tutela dei livelli occupazionali e nuovi investimenti per la qualità del servizio anche nelle zone più periferiche della città”, ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Grazie a questo contratto di servizio – ha proseguito – continuiamo sulla linea che in questi due anni abbiamo tracciato per tutto il servizio di trasporto pubblico locale della capitale: si va verso una massiccia elettrificazione della flotta degli autobus, come con i 40 bus ibridi presentati venerdì, che significa meno emissioni. E poi manutenzioni migliori e costanti, più linee e chilometri percorsi. Roma si trasforma non solo attraverso i tanti cantieri che ne stanno cambiando il volto ma anche grazie ad un miglioramento graduale e costante nell’erogazione di servizi strategici ai cittadini”.
“Dopo 5 anni di proroga al vecchio operatore – ha commentato l’assessore alla mobilità Eugenio Patanè – oggi partirà finalmente il nuovo servizio del Tpl periferico che è stato affidato a due nuovi operatori per 8 anni, un periodo congruo a garantire la certezza industriale. Questo significa da subito nuovi investimenti sulle infrastrutture e su una nuova flotta di bus sempre più sostenibile, fino alla totale trasformazione in elettrico”.